In questa strana estate fatta di pioggia interminabile alternata a qualche giornata di caldo intenso, quello che non manca nel nostro orto sono i fiori di zucca. Abbiamo un mazzolino giallo intenso ogni giorno e li utilizziamo per risotti, paste e… frittelle ovviamente!

A Roma e in tutto il Lazio, i fiori di zucca ripieni in pastella sono l’antipasto culto dei pasti estivi. La ricetta è semplice, ma il risultato è tutt’altro che scontato. Il segreto sta nel delicato equilibrio tra l’involucro croccante ed asciutto, e il cuore morbido e filante (mai acquoso!) di acciughe e provatura, un formaggio a pasta filata molto simile alla mozzarella (è “la prova“, ossia la parte che viene ricavata dal formaggio in lavorazione per testarne la qualità della filatura). La differenza la fanno l’impasto della pastella – che deve avere la giusta consistenza e non deve assorbire l’olio in cottura – e gli ingredienti di qualità: fiori e formaggio freschi e l’olio scelto per friggere.

I fiori di zucca (perché poi si chiamano fiori di zucca e non di zucchina?) devono essere piuttosto grandi ed aperti, per essere riempiti meglio con le alici sott’olio e la provatura o il fior di latte.

Oggi per questo antipasto favoloso vi do le istruzioni per due versioni: fiori di zucca alla romana fritti e al forno! Se volete mantenere la linea, senza rinunciare a gusto e croccantezza basta infatti infornarli. Scommettete che vi leccherete i baffi comunque li provate?

Fiori di zucca alla romana fritti e al forno

Tipo di ricetta: antipasto/stuzzichino
Cucina: tradizionale romana
Preparazione: 35 min
Cottura: 5 min
Tempo Totale: 35 min
Porzioni: 5-6
• 10 fiori di zucca grandi
• 100 g di farina “00″
• 1/2 cucchiaino di sale
• 200 ml di acqua frizzante
• 1 pizzico di pepe macinato fresco
• 10 filetti di alici sott’olio
• 300 gr di provatura/mozzarella
• 1 rametto di rosmarino (per la versione light)
• olio di semi di girasole

  

1. Preparate la pastella (le Istruzioni per le trovate QUI) e cercate di pulire al meglio i fiori di zucca, possibilmente senza lavarli: sono abbastanza delicati! In caso contrario tamponateli dolcemente con un panno da cucina. Lasciate il pistillo (chi lo ha detto che va tolto?!) ed eliminate il gambo.
2. Tagliate il formaggio a dadini e riempite, sempre con molta grazia, i fiori, aggiungendo in ognuno un filetto di alice.
3. Richiudete i fagottini gialli con cura per non perdere il ripieno in cottura, ed inzuppateli nella pastella, assicurandovi che aderisca su tutta la superficie. Immergete quindi i fiori nell’olio bollente, friggendoli fino alla doratura su entrambi i lati (girateli dolcemente a metà cottura). Scolateli su carta assorbente da cucina e serviteli ben caldi.

Versione light al forno

Gli ingredienti e il procedimento sono gli stessi, ma una volta impastellati i fiori, poneteli ordinatamente in un suolo unto di olio. Spolverateli con aghi di rosmarino fresco, preriscaldate il forno a 250° C e lasciate cuocere fino a che saranno dorati (circa 20 minuti). Tagliate a quadratini e servite. Buon appetito!