E’ conosciuto come Dormiente o Marzuolo e per il periodo di crescita tra il tardo inverno e l’inizio della primavera, l’Hygrophorus marzuolus – questo il nome latino – è considerato una primizia.

Difficilissimo da individuare si presenta nascosto nel terreno nello spesso strato di aghi e foglie delle foreste di Abete bianco, pure o miste con il Faggio, quando le condizioni stagionali sono ottimali. Le abetaie di Vallombrosa in Toscana, e quelle di Pescopennataro in Molise, rappresentano, se non gli unici, sicuramente due dei siti più importanti in Italia in cui è possibile rinvenire questa specie. Il periodo di crescita, di norma, corrisponde con la fine dell’inverno, con lo scioglimento delle nevi e si protrae fino a tutto maggio. È universalmente considerato uno dei migliori funghi commestibili. La precocità, la fragranza della carne soda e compatta, fanno del dormiente oltre che uno dei funghi migliori, anche dei più versatili dal punto di vista gastronomico. Io li ho provati con la borragine (per la ricetta andate qui), ma sono convinta che sarebbero bastati solo i funghi dormienti per avere un risotto delizioso!

dormienti

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