Se volete cimentarvi nella cucina mediorientale, una cosa non può mancare nella vostra dispensa: un barattolo di salsa Tahini. Oltre ad essere altamente nutriente, la pasta di semi di sesamo è la pietra angolare di tanti meravigliosi salse e sughi della sponda sud del mediterraneo. La Tahini però non è né chip né facile da trovare. La miglior cosa è farla in casa, risparmiandosi anche gli additivi aggiunti nei barattoli confezionati.
Ingredienti
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Tipo di ricetta: salse e condimenti
Cucina: mediorientale
Tempo di preparazione: 20 minuti
1/2 tazza di semi di sesamo
Sale (la punta di un cucchiaio)
4 cucchiai di olio Evo (o, meglio, di olio di semi di sesamo)
Procedimento
- A fuoco basso, tostare i semi di sesamo in una padella antiaderente, per circa 10 minuti. Mescolateli spesso (state attenti a non bruciarli e non alzare la fiamma per far prima: otterrete solo una tahini amarissima!), fino a quando i semi iniziano ad imbiondirsi e a profumare. Toglieteli dal fuoco e lasciateli freddare.
- In un mortaio (o nel robot da cucina), tritate i semi grossolanamente, aggiungere l’olio d’oliva e il sale e continuare l’operazione per un minuto.
- Aggiungere 1/4 di tazza di acqua, e frullate fino ad ottenere una pasta forme e liscia. Se necessario, aggiungere acqua. Conservatela in frigorifero, magari coprendola con uno strato sottile di olio per non farla asciugare.
Per saperne di più...la Tahini
La Tahini è molto diffusa in Grecia, Turchia nord Africa e nel Vicino Oriente ed è la base di molti piatti tipici di questi paesi, come le polpette di ceci, i felafel, o l’hummus. Si sposa bene anche con alcune carni, specie se il gusto viene stemperato da aglio e succo di limone. E’ un ottimo condimento per le insalate ed è squisita anche spalmato sul pane. Oltre ad essere buona, ha anche eccezionali proprietà: i semi di sesamo sono una grandiosa riserva di vitamina E, B, sali minerali come magnesio, silicio, fosforo, zinco e ferro. Questo rende la tahini particolarmente indicato nei casi si affaticamento, esaurimento fisico e durante le convalescenze. Inoltre la sesamina e la sesamolina, hanno un ruolo attivo nell'abbassare il tasso di colesterolo prevenendo le patologie cardiocircolatorie. La sesamina tutela il fegato dai danni derivanti da ossidazione. Attenti a non esagerare però! Come tutti gli alimenti derivati dall'intero seme di una pianta, è molto calorica: 100 g di tahini apportano circa 600 calorie.