Se penso ad ottobre, la prima cosa che mi viene in mente sono i tappeti di foglie gialle e rosse ai piedi degli alberi. La seconda il torpore del sole sul viso, negli ultimi pranzi all’aperto che possiamo ancora goderci a casa nostra. La terza sono le zucche. Quindi, ieri, per festeggiare l’inizio del mio mese preferito, ne ho comprato una bella matura e ho fatto la mia vellutata di zucca con liquirizia, zenzero in polvere e aceto balsamico. Un bouquet di sapori e odori sublime e semplicemente perfetto. Ogni cucchiaio è una sorpresa: all’inizio la setosità della zucca, sottolineata ed esaltata dal gusto agrodolce della liquirizia, poi il sapore balsamico dell’aceto, ed infine quello pungente ed intenso dello zenzero.
E’ nutriente, quindi va bene anche come piatto unico, e semplice da realizzare. Servita calda vi conforterà nelle giornate fredde, e lasciata intiepidire, vi delizierà anche in quelle miti e soleggiate che spero abbondino anche nell’ottobre di quest’anno. Buon appetito, e buon ottobre!
VELLUTATA DI ZUCCA
Tipo di ricetta: Primo Piatto – Piatto Unico
Preparazione:
Cottura:
Tempo Totale:
Porzioni: 4
Ingredienti
- 1 cucchiaino di dado vegetale in polvere
- 800 g di zucca
- 1 rametto di rosmarino
- zenzero in polvere
- liquirizia in polvere
- aceto balsamico
- olio evo
- sale
- aglio
- peperoncino
Procedimento
- In una pentola abbastanza alta fate soffriggere aglio, olio e peperoncino.
- Aprite la zucca, togliete i semi ed eliminate la buccia. Tagliate la polpa a dadini e metteteli nell’olio bollente, insieme agli aghi del rosmarino.
- Abbassate la fiamma ed aggiungete acqua, fino a coprire la zucca. Unite il brodo e mescolate. Lasciate sul fuoco per circa mezz’ora, o comunque fino a che l’acqua si sarà assorbita per metà del suo volume, aggiustando di sale durante la cottura.
- Con un minipimer ad immersione frullate il tutto, fino ad ottenere una crema vellutata. Impiattate e spolverate con un pizzico di zenzero in polvere, uno abbondante di liquirizia e aggiungete un filo si aceto balsamico.
Consigli, eventuali e varie
Per un tocco di croccantezza, potete servirla con dei crostini, magari fatti in casa, utilizzando il pane raffermo, tagliato a dadini: infornate a 200°C per 6 minuti e poi aumentate la temperatura a 250°C per altri 5. Controllateli costantemente per evitare che si brucino!