Non ho ancora avuto modo di andare al mare. Eppure io sono una che a fine maggio corre in spiaggia. Ma quest’anno ho dei progetti nuovi in cantiere che vanno seguiti, curati e cresciuti (Glocal Taste compreso) come un bimbo. Non stacco mai, nemmeno, anzi soprattutto, nel week end. Questa domenica però ho lasciato stare tutto e ho fatto una passeggiata in montagna.

La scusa era quella di accompagnare papà e un suo amico per funghi. La verità è che mi serviva quella sensazione di stanchezza salutare che si prova una volta saliti in cima, sentire l’aria frizzante e fresca dell’alba estiva, l’odore di muschio, di erba e di foglie, il silenzio ovattato e la pace dei boschi che ti entrano dentro.E poi guardare la vallata che si estende sconfinata dall’alto… una sensazione liberatoria come poche, molto simile a quella che si prova in mare aperto o in pieno deserto. Mia madre che in montagna c’è nata, dice sempre che a Valmontone soffre la “bassitudine”, e la capisco. Quando il paesaggio intorno a te è pianeggiante (o appena collinare) ti senti schiacciata e più piccola. L’aria sembra stagnare, così come i pensieri e i problemi. In montagna no. Salendo in quota la pressione atmosferica diminuisce e con essa l’ossigeno. Eppure i polmoni respirano meglio, così come i pensieri.

Comunque vada, sono scesa ricaricata di energia (e scarica di tensione e pressioni varie), con tre cesti di galletti e quattro tartufi (piccoli, ma per noi sufficienti) in tempo in tempo per preparare gnocchi lunghi con galletti e tartufi per pranzo.

La ricetta è semplice, ma il risultato finale unico. Anche perché per esaltare al meglio il sughetto con i galletti , ho cotto gli gnocchi “a coda di soreca” (trovate la ricetta per farli a mano QUI, mentre se siete dalle mie parti potete trovarli già pronti e buoni come fatti in casa a L’Arte della Pasta all’uovo), una pasta che con i funghi, come si dice a Roma, “è la morte sua”.

Devo dire che dopo la passeggiata in montagna e questo primo favoloso, non essere andata ancora al mare mi pesava decisamente un pò meno.

Tipo di ricetta: Primo unico

Cucina: italiana

Tempo di preparazione: 20 minuti 

Porzioni: 4

• gnocchi lunghi
• galletti
• tartufo fresco
• crema di tartufo nero e funghi misti
• sale
• olio evo
• aglio
• peperoncino

 

Capate i funghi, tagliateli a pezzetti e metteteli in una padella in cui avrete preparato in precedenza il soffritto con aglio, olio e peperoncino. Aggiustate di sale e lasciateli cuocere. Poco prima di spegnere il fuoco, aggiungete un cucchiaio (o due a seconda della quantità di condimento) di crema di tartufo, mescolate e lasciate insaporire per un paio di minuti sul fuoco. Cuocete gli gnocchi e ripassateli in padella con il condimento. Impiattateli e grattate il tartufo prima di servire.