Il primo novembre è un ‘giorno ponte’. Un giorno in cui tutto sembra fermarsi per un attimo e cose vecchie si mescolano e legano con cose nuove. Un giorno che profuma di tradizione, di foglie secche bagnate e di legna bruciate nel caminetto. E’ il principio di un nuovo mese, la soglia della stagione invernale. Il corridoio verso la fine di un anno e l’inizio di un’altro. Il giorno dell’inizio della raccolta delle olive nell’uliveto arrivato, da una generazione all’altra, a mia madre e alle mie zie. Il giorno del biondissimo e preziosissimo olio nuovo. Il giorno del ricordo e dell’omaggio a tutti coloro che non ci sono più, ma che ci hanno reso, in un modo o nell’altro, le persone che siamo oggi e saremo domani.

A casa nostra il pasto di un giorno così, è da sempre, categoricamente, la pizza di polenta con broccoletti e salsicce. E’ una ricetta antica, tipica della tradizione popolare e contadina della mia zona, fatta di ingredienti semplici ma semplicemente deliziosa. Purtroppo è un piatto che sta scomparendo e sono sempre di meno quelli che la sanno fare. La nostra fonte è mia zia Anna, la sorella più grande di mio padre. Per fare il post sono andata ad immortalarla mentre era all’opera: anche io le faccio ogni tanto, e sebbene segua alla lettera le istruzioni, non mi vengono mai buone e perfette come le sue!

Il risultato finale è una specie di panino, un pasto unico e molto nutriente, ottimo per i pranzi al sacco durante la nostra raccolta delle olive.

Se avete un caminetto, sperimentatela. Si prepara in pochi minuti e, accompagnata da un buon bicchiere di vino rosso, vi lascerà pienamente soddisfatti.

PIZZA DI POLENTA

Tipo di ricetta: Secondo – Piatto Unico
Preparazione: 15 minuti
Cottura: 15 minuti
Tempo Totale: 30 minuti

Porzioni: 4 persone

• 700 hg di farina di polenta
• 800 cc d’acqua

1. Mettere l’acqua in una pentola sul fuoco. Appena raggiunge il bollore, unite la farina. Spegnere immediatamente il gas e girate velocemente con un cucchiaio di legno, avendo cura di non formare grani.
2. Quando la farina si sarà amalgamata bene con l’acqua, trasferite l’impasto su un piano di lavoro, continuando a girare con un cucchiaio. Appena si intiepidisce impastate e formate due sfere.
3. Schiacciatele quindi con le mani sul piano infarinato, formando due pizze del diametro di circa 25cm e dello spessore di poco più di 1cm. Non devono essere troppo alte altrimenti non cuoceranno all’interno (e risulteranno troppo pesanti), né troppo basse: ricordate che vanno aperte a metà e contenere la farcitura!
4. Prendete ciascuna pizza con una pala da forno (o anche un disco piatto da torte) e ponetela sul una graticola preriscaldata sulla brace. Girate di tanto in tanto, e togliere dal camino non appena entrambi i lati saranno ben coloriti.
5. Le pizze vanno tagliate a spicchi o a metà, aperte e imbottite con salsicce (o pancetta alla brace) e broccoletti o cicoria, lessati e ripassati con aglio, olio e peperoncino.
6. Si conservano per un paio di giorni o potete congelarle, scaldandole un po’ al forno elettrico prima di mangiarle.