panpepato

Nella mia “terra di mezzo”, il dolce tipico per eccellenza del Natale è il panpepato. La tradizione vuole che si porti in dono ad amici e parenti, magari accompagnato da un rametto di vischio e da altri dolcetti natalizi. Ne conosco almeno una decina di versioni differenti, ma essenzialmente la base è frutta secca, impastata con o senza cacao, cioccolato, caffè, liquore, miele, farina, mosto cotto d’uva, canditi e uvetta.

Le dosi della frutta secca possono essere variate a piacimento e potete giocare con gli altri elementi, ma senza dimenticare il segreto di un buon panpepato: l’essenziale è utilizzare meno farina possibile per evitare che il miele una volta raffreddato indurisca eccessivamente. Inoltre l’uva passa è indispensabile a dare corpo al dolce riempiendo i molti spazi vuoti tra la frutta secca.

A dispetto del nome, io non uso il pepe e quest’anno ho voluto integrare l’impasto – con ottimi risultati – con le bacche di Goji.

Clicca qui per la ricetta…

panpepato

Print Friendly